Aiutare le aziende a decarbonizzare la propria domanda energetica. Con questo obiettivo Panasonic Corporation ha lanciato oggi una soluzione tecnologica integrata per realizzare la prima “fabbrica RE100”. Di cosa si tratta? Di un sistema “compatto” per la produzione e il consumo di fonti rinnovabili, appositamente disegnato per soddisfare le esigenze delle imprese.
Il progetto sposa gli obiettivi della cosiddetta iniziativa RE100, movimento internazionale lanciato da Climate Group e CDP per incoraggiare le più grandi e potenti aziende al mondo a partecipare alla transizione energetica verde. La missione, come suggerisce il nome stesso RE 100, è raggiungere un consumo di sole energie rinnovabili.
“Esistono due metodi principali per procurarsi elettricità zero emissioni: produrla internamente o tramite approvvigionamento esterno”, spiega Panasonic. Nel primo caso, il fotovoltaico è la soluzione più diffusa di autoconsumo, ma con l’attuale efficienza è ancora impossibile soddisfare in pieno la domanda energetica aziendale.
Per risolvere la sfida, Panasonic propone la sua personale soluzione RE100: un sistema che combina generatori a fuel cell (alimentati a idrogeno) con moduli fotovoltaici e batterie al litio. La dimostrazione di fattibilità avverrà presso la sede Panosinic di Kusatsu nella prefettura di Shiga, in Giappone. Il sito sarà il primo a testare il concept di fabbrica RE100 attraverso l’installazione di 500 kW di celle a combustibile, circa 570 kW di fotovoltaico e un impianto di accumulo a batterie da 1,1 MWh.
L’energia prodotta con questo mix tecnologico, sostiene la società, soddisferà il fabbisogno dei reparti produzione della fabbrica di fuel cell situata all’interno del sito. “Inoltre, ciò consentirà la costruzione di un sistema di produzione energetica interno in uno spazio limitato […] fornendo elettricità efficiente e stabile per le attività aziendali. Attraverso questa dimostrazione, Panasonic accumulerà know-how e stabilirà un track record nella gestione dell’energia, compreso il funzionamento di generatori di celle a combustibile a idrogeno puro, con l’obiettivo di commercializzare la soluzione RE100″.