Enel apre a oltre 6.000 aziende presenti in Italia il “Supplier Development Program”, il programma lanciato nel 2020 per supportare il percorso di crescita e competitività dei propri fornitori e, allo stesso tempo, contribuire al raggiungimento degli obiettivi strategici del Gruppo nei settori sostenibilità, circolarità e digitalizzazione.
I fornitori, spiega la società energetica, “giocano un ruolo cruciale nel raggiungimento degli obiettivi legati alla transizione energetica, per questo Enel sta sempre di più ponendo attenzione alla loro crescita”. Senza di loro, infatti, “il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione, attraverso la crescita delle energie rinnovabili, della digitalizzazione delle reti e dell’elettrificazione dei consumi, non sarebbe possibile,” afferma Alda Paola Baldi, responsabile procurement Enel Italia. Ampliare la platea del Supplier Development Program – la cui adesione è gratuita – contribuisce anche “alla creazione di valore per le comunità in cui operano e alla ripartenza economica del Paese in coerenza con le politiche di Recovery approvate dall’Unione Europea”.
Il Programma si rivolge alle aziende, con sede o filiale in Italia, qualificate o in fase avanzata di qualificazione nell’albo dei fornitori di Enel, e con un valore della produzione fino a 250 milioni di euro, ponendo particolare attenzione alle pmi operanti su settori strategici che potranno beneficiare di un sostegno diretto da parte di Enel per l’accesso a determinati servizi. Le aziende che parteciperanno al Programma potranno accedere a una serie di servizi, a condizioni vantaggiose rispetto a quelle generalmente applicate dai partner con i quali Enel ha siglato accordi di collaborazione. (ANSA).